Dal blog di Lucas Nussbaum riportiamo questa interessante iniziativa per le “pulizie di primavera” degli archivi dei pacchetti Debian.
In Debian ci sono molti pacchetti orfani, pacchetti che non hanno più un maintainer disposto a prendersi cura di loro. E cosi diventano un problema per diversi motivi. Uno dei motivi principali è che ci sono alternative migliori a quel determinato pacchetto (ed è spesso questo il motivo per cui il maintainer non lo aggiorna più), ma spesso gli utenti continuano ad installarli perché vengono mostrati in apt-cache search. Oppure, potrebbe essere rovinati, senza che nessuno se ne accorga a causa dei pochi utenti che li utilizzano ed inoltre, gli sviluppatori devono comunque prenderli in considerazione e potrebbero rallentare le transizioni, hanno bug RC che devono essere fissati, etc.
Quindi, ci sono delle buone ragioni per eliminare alcuni dei pacchetti orfani dall'archivio Debian. Non tutti, ma solo quelli che sono rimasti orfani per lungo tempo senza che nessuno si sia fatto avanti per prendere in consegna la manutenzione, e che hanno molto pochi gli utenti in base a popcon, etc.
La rimozione di alcuni di questi pacchetti renderà anche più visibili quelli che in realtà hanno veramente bisogno di un maintener. Inoltre, c'è da aggiungere, che la rimozione non sarà definitiva, i pacchetti (sia i sorgenti che i binari) saranno ancora disponibili su snapshot.debian.org, così gli utenti potranno comunque installare da lì, e il reinserimento in Debian sarà molto facile, se qualcuno vorrà adottarli e pensare alla loro manutenzione.
Perchè adesso? Il motivo per farlo ora è che siamo all'inizio di un nuovo ciclo di rilascio per Debian, e che sarà facile reintrodurre i pacchetti che siano veramente necessari nel corso dei prossimi due anni.
Ad oggi, ci sono 471 pacchetti orfani in Debian. L'obiettivo non è quello di portare a zero i pacchetti orfani, ma è certamente possibile scendere a 200 o 250.
Allora, come procedere alla rimozione? Lucas ha utilizzato bapase, e cercando attraverso specifici gruppi di pacchetti (utilizzando una versione personalizzata di bapase si può limitare l'elenco dei pacchetti visualizzati). Ad esempio, i pacchetti orfani che hanno un popcon inferiore a 50, che sono rimasti orfani per più di 500 giorni, e i cui bug aperti non sono stati modificati negli ultimi 100 giorni. Poi, controllare il log del bug, e decidere se c'è una ragione o meno per continuare a mantenere il pacchetto. Se non c'è, chiederne la rimozione.
Come possiamo aiutare? Si può iniziare controllando la lista dei pacchetti, e trovare alcuni facili bersagli. Potete dare un'occhiata al bug # 483.252 se si vuole riutilizzare lo stesso modello utilizzato da Lucas Nussbaum.
Un'altra cosa che attuamente manca nel processo è che i pacchetti orfani che hanno dipendenze inverse non dovrebbero essere rimossi senza aver prima rimosso le loro dipendenze (se è opportuno farlo), cosi da poter integrare le informazioni in bapase ed esculdere questi pacchetti dalla lista o almeno segnarli in qualche modo. Se qualcuno è in grado di crearlo, o ha idee su coem poter effettuare questa operazione sarebbe utilissimo comunicarlo a Lucas Nussbaum.
Fonte: Lucas Nussbaum’s Blog - Debian Spring Cleanup