Salve,
esiste una valida alternativa free software a questi firmware?
firmware-atheros Binary firmware for Atheros wireless cards
firmware-realtek Binary firmware for Realtek wired/wifi/BT adapters
Grazie.
Salve,
esiste una valida alternativa free software a questi firmware?
firmware-atheros Binary firmware for Atheros wireless cards
firmware-realtek Binary firmware for Realtek wired/wifi/BT adapters
Grazie.
Bella risposta mcortese.
No è solo che ho debian e mi piacerebbe utilizzasse solo free software.
Non ho quindi abilitato i repository contrib e non-free.
Ho installato quindi VRMS per controllare e il solo nofree e il framework.
Troppo maniacale?
Temo che per il firmware dovrai fare un'eccezione.
Credo proprio di si.
Grazie comunque.
Bisognerebbe ragionare in termini "free" in fase di acquisto: quando si acquista un PC o una periferica bisognerebbe prima controllare se esistono driver free per la configurazione scelta e poi decidere di conseguenza.
Ma sappiamo tutti che a volte ci troviamo ad installare GNU/Linux su PC esistenti e/o che spesso le alternative free non ci sono o non sono all'altezza di quelle proprietarie.
Purtroppo è un annoso problema che ci portiamo praticamente da quando è nato Linux, ma è meglio un sistema Linux con 99% software free ed 1% proprietario che un sistema Windows 100% proprietario. Che ne dite, non è un compromesso accettabile?
E poi voglio sollevare un altro punto: chi di voi usa l'email di Google o altri servizi on line come ad es. docs, contatti, motore di ricerca, ecc.? Immagino tutti almeno una volta abbiamo acceduto a servizi Google. Ebbene, sapete che il browser scarica ed esegue una marea di codice JavaScript proprietario? Il tutto in barba ai repository Debian free.
Quindi cerchiamo di essere meno talebani: a volte cerchiamo la pagliuzza nei firmware proprietari e non vediamo la trave dei servizi web che usiamo ogni giorno. Per non parlare degli smartphone: prodotti Apple a parte, che sono proprietari per vocazione, anche i cellulari Android hanno tanto codice proprietario dentro. E nel caso dei cellulari la cosa è più pericolosa perché più difficilmente controllabile.
Grazie Pietro per il tuo contributo.
Penso che per quanto riguarda gli smartphone tu abbia più che ragione.
Ma è che sono passato a gnu/linux per curiosità e per poter avere un sistema che io possa configurare come voglio e solo da poco mi sono reso conto dell'importanza di usare il free software.
Credo sia inutile usare un sistema non proprietario se non si usa free software.
Sull'utilizzo di software libero in questo forum sfondi un portone aperto. Ma la realtà non è bianca o nera: se vuoi una soluzione integralista nulla ti vieta di perseguirla, come hai giustamente fatto evitando di abilitare i repository non-free, ma devi mettere in conto che qualcosa non riuscirai a farla funzionare, a patto come dicevo di intervenire in fase di acquisto e di non usare nessun servizio Google (o altri) on line.
Se accetti il software proprietario che gira sul tuo PC quando usi Google allora non vedo perché non dovresti accettare il firmware proprietario per le tue periferiche: sicuramente è meno invasivo dei servizi Google che ti tracciano e fanno radiografie continue dei tuoi gusti e tendenze. Un firmware proprietario di una periferica non traccia nulla, non esce in Internet, non legge i tuoi dati: semplicemente è proprietario perché l'azienda produttrice dell'hw vuole difendere i suoi segreti di pulcinella. A mio avviso i servizi cloud proprietari che usiamo ogni giorno sono molto più pericolosi.
Non sto difendendo il software proprietario, sia chiaro, voglio solo fare chiarezza sul fatto che non è sufficiente evitare i repository non-free per sostenere di essere un purista del software libero: bisogna anche evitare tutto il resto, a cominciare da Google.
pietro ha scritto:Sono d'accordo. Ma non sono molti i rivenditori che, prima di comprare un prodotto, ti permettono di provarlo avviando la tua live preferita in cui eseguire "quando si acquista un PC o una periferica bisognerebbe prima controllare se esistono driver free per la configurazione scelta
lspci -n
" per poterti annotare i codici VendorId e ProductId e controllare se driver free esistono. Iniziative come DebianOn sono utili, ma non esaurienti.
pietro ha scritto:Quindi cerchiamo di essere meno talebani
mcortese ha scritto:Sono d'accordo. Ma non sono molti i rivenditori che, prima di comprare un prodotto, ti permettono di provarlo avviando la tua live preferita in cui eseguire "
lspci -n
" per poterti annotare i codici VendorId e ProductId e controllare se driver free esistono. Iniziative come DebianOn sono utili, ma non esaurienti.
Sì, è chiaro, ma ci sono alcuni PC sicuramente più "Linux friendly" di altri e spesso basta leggere i nomi delle periferiche per capire se sono supportate o meno, indipendentemente dalla facoltà di poter eseguire "lspci/lsusb" sull'hw in questione. I portatili hanno configurazioni più rigide sotto questo punto di vista, ma se si deve assemblare un PC si ha sempre la possibilità di scegliersi le periferiche con il migliore supporto Linux.
Un buon punto di partenza per la ricerca di hw che funzioni esclusivamente con software libero è il seguente:
Grazie,
sto cercando di perseguire il miglior compromesso possibile,
ed ho trovato chiarissimi questi spunti, grazie per esserci! in viaggio in compagnia è "meglie che uan"..
A.) Reinstall Debian 8.x solo free e poi passo passo vedere come fare per i fw e anomalie
B.) Per il SW non free e sw remediation free hardening interessante www.prism-break.org
C.) Diario di bordo con esperienza e pains-gains solutions
Vi tengo aggiornati Grazie
Sono un fan di Amd..
Cyborg
No, ma perché lo chiedi?
Ti faccio questa domanda perché molto spesso ho visto accadere questo: un utente vuole fare A (far funzionare un certo dispositivo); per farlo capisce che deve usare B (un certo driver/firmware) che non è free; allora chiede se c'è una versione free di B. Ma la domanda giusta sarebbe se c'è un modo free di fare A.