Consiglio per l'acquisto di un modem

21 risposte [Ultimo contenuto]
Ritratto di samiel
samiel
(Monster)
Offline
Monster
Iscritto: 20/12/2005
Messaggi: 496

Io ho lo stesso router di stemby e mi pare egregio,
anche se non è blasonato come i Cisco.
Per quanto riguarda Amule, guarda che il p2p
non è illegale in sé, ma solo se si scarica
materiale coperto da copyright. Ad es,
io ho messo a disposizione la mia guida
su Slackware, e non mi dirai che chi la scarica
commette un illecito! Da ultimo, c'è una sentenza
della Cassazione la quale afferma che scaricare
qualsiasi cosa (e sottolineo qualsiasi cosa)
per uso personale senza fine di lucro
non può considerarsi illegale...

M.

linux user no.: 353546
public key at http://keyserver.linux.it

Ritratto di Stemby
Stemby
(Guru)
Offline
Guru
Iscritto: 05/10/2006
Messaggi: 776

Quote:

samiel ha scritto:
Per quanto riguarda Amule, guarda che il p2p
non è illegale in sé, ma solo se si scarica
materiale coperto da copyright.

Guarda che lo so Wink Dicevo per scherzare, mi sembrava chiaro...
Fatto sta che io non ho mai sentito l'esigenza di usare una rete p2p, e sinceramente non mi ha mai attirato il sistema in sé (offrire la poca banda che mi ritrovo ad altri...). Comunque potrei sbagliarmi e potrebbe essere un sistema comodissimo... ma per fare cosa? Il software che uso al 95% si trova nei repo ufficiali; musica ne ascolto poca, via internet (non ho un impianto audio decente), e tutta legale; prodotti coperti da copyright (all rights reserved) non ne scarico. Boh, non trovo proprio come farmelo tornare utile.
Quote:

Da ultimo, c'è una sentenza della Cassazione la quale afferma che scaricare qualsiasi cosa (e sottolineo qualsiasi cosa) per uso personale senza fine di lucro non può considerarsi illegale...

Puoi indicarmela? Prendetemi per un integralista (in queste cose lo sono, effettivamente...), l'unico al mondo a pensarla così, ma la trovo una cosa gravissima. Che il copyright oggigiorno sia ben lontano dalle intenzioni di coloro che lo hanno pensato, diventando un arma in mano alle multinazionali dell'intrattenimento, son d'accordo, infatti mi auguro che non venga più toccato (sono stati fatti solo danni), se non per riportarlo alle intenzioni iniziali, però il diritto d'autore è un diritto sacrosanto! Ricordiamoci che lo stesso software libero si basa proprio sul copyright, senza il copyright non ci sarebbe neppure il software libero! Io trovo l'andazzo generale che è sotto gli occhi di tutti uno scandalo! Eccheccavolo, ma fa così schifo la legalità? Possibile mai che io sia l'unico al mondo ad essere ligio fino a sembrare maniacale? Io mi auguro che lo stato intervenga in modo pesante (in Italia? In questo periodo? Figuriamoci...) per opporsi a questo scempio. Che mettano dietro le sbarre 4 o 5 pirati al mese, per ogni comune d'Italia (non è difficile, basta suonare ad un campanello a caso): solo allora vedremo di botto impennarsi la diffusione di software libero e prodotti rilasciati sotto copyleft, solo allora vedremo una comunità COSTRUIRE, invece di rubare, solo allora mi sentirete soddisfatto e gongolante, solo allora avremo un mondo migliore, più simile a quello che piacerebbe a me.

E invece cosa mi ritrovo? La cassazione che sputa fuori una sentenza di questo tipo... sono disgustato, allora è proprio vero che viviamo in un paese di merda. Altro che terzo mondo.

Comunque sono curioso di leggere questa sciagurata sentenza...

Registered Linux User #443882
Registered Debian User #9

Ritratto di ReFuS4L
ReFuS4L
(Geek)
Offline
Geek
Iscritto: 15/05/2007
Messaggi: 65

Se posso dire la mia io ci aprirei una discussione a parte sull'argomento..
Anche se non sembra, all'interno delle stesse community di pinguini vi sono pareri discordanti al riguardo. Io ho fatto una tesi sul software open, e da allora fino ad ora non ho trovato molti che la pensino come me.
Io in linea di massima concordo con Stemby *quasi* su tutto però la cosa è troppo vasta e "arzigogolata" per essere trattata sotto questo topic Big Grin

Ritratto di samiel
samiel
(Monster)
Offline
Monster
Iscritto: 20/12/2005
Messaggi: 496

Mi riferisco alla sentenza numero 149 del 9 gennaio 2007 della Corte
di Cassazione III Sez. Penale). Ora, gli articoli 171 bis e 171 ter
della legge sul diritto d’autore (la 633/41) che punisce chi, «a scopo
di lucro», diffonde o duplica contenuti multimediali protetti dal xopyright.
Ma la Suprema Corte ha stabilito semplicemente che chi scarica
per "uso personale" non lo fa a scopo dilucro, dal momento che
giuridicamente il lucro viene inteso come
"guadagno economicamente apprezzabile
o incremento patrimoniale da parte dell’autore del fatto
che non può identificarsi con un qualsiasi vantaggio di genere;
né l’incremento patrimoniale può identificarsi con il mero risparmio
di spesa derivante dall’uso di copie non autorizzate di programmi
o altre opere dell’ingegno, al di fuori dello svolgimento di un’attività
economica da parte dell’autore del fatto, anche se di diversa natura,
che connoti l’abuso".
La cosa però si complica, poiché quella senza si riferiva a una ipotesi
di reato commessa nel 1999, quando cioè non vigeva la legge Urbani.
Ora sembre che le cose siano più "difficili" per chi scarica
(reato sia amminstrativo sia penale), ma il solo fatto che nel 2007
la Cassazione, peraltro in linea con la giurisprudenza di altri Stati,
si sia espressa a favore della libertà del download è indubbiamente
significativo.
Nota che io ho pubblicato diversi libri della mia materia (la filosofia)
e pertanto percepisco diritti d'autore, dunque...
Nondimeno, trovo che la limitazione operata "a monte" da alcuni provider
sia illegale, perché, come dicevo nel post precedente, non mi pare
che il p2p sia di per sé illegale, ma solo quando lo scambio riguarda
materiale coperto da copyright. In ogni caso, non spetta al provider
ma caso mai all'autorità giudiziaria decidere se un comportamento
integra o meno un reato.

M.

linux user no.: 353546
public key at http://keyserver.linux.it

Ritratto di Stemby
Stemby
(Guru)
Offline
Guru
Iscritto: 05/10/2006
Messaggi: 776

Scusa, ho visto solo ora la tua risposta.
Quote:

samiel ha scritto:
Mi riferisco alla sentenza numero 149 del 9 gennaio 2007 della Corte
di Cassazione III Sez. Penale). Ora, gli articoli 171 bis e 171 ter
della legge sul diritto d’autore (la 633/41) che punisce chi, «a scopo
di lucro», diffonde o duplica contenuti multimediali protetti dal xopyright.
Ma la Suprema Corte ha stabilito semplicemente che chi scarica
per "uso personale" non lo fa a scopo dilucro, dal momento che
giuridicamente il lucro viene inteso come
"guadagno economicamente apprezzabile
o incremento patrimoniale da parte dell’autore del fatto
che non può identificarsi con un qualsiasi vantaggio di genere;
né l’incremento patrimoniale può identificarsi con il mero risparmio
di spesa derivante dall’uso di copie non autorizzate di programmi
o altre opere dell’ingegno, al di fuori dello svolgimento di un’attività
economica da parte dell’autore del fatto, anche se di diversa natura,
che connoti l’abuso".

Che schifo
Quote:

La cosa però si complica, poiché quella senza si riferiva a una ipotesi
di reato commessa nel 1999, quando cioè non vigeva la legge Urbani.
Ora sembre che le cose siano più "difficili" per chi scarica
(reato sia amminstrativo sia penale), ma il solo fatto che nel 2007
la Cassazione, peraltro in linea con la giurisprudenza di altri Stati,
si sia espressa a favore della libertà del download è indubbiamente
significativo.

Mmm, l'evoluzione legislativa mi fa un po' più tranquillizzare. Speriamo che si vada avanti così, in modo da non lasciare scappatoie giuridiche. Il danno prodotto dalla pirateria al software libero è senza dubbio molto più grave dei danni prodotti dallo stesso alle software house. Non dobbiamo transigere. Possono dire quello che vogliono, ma ai miei occhi la violazione del diritto d'autore sarà sempre associata ad un furto bello e buono.
Quote:

Nota che io ho pubblicato diversi libri della mia materia (la filosofia)
e pertanto percepisco diritti d'autore, dunque...
Nondimeno, trovo che la limitazione operata "a monte" da alcuni provider
sia illegale, perché, come dicevo nel post precedente, non mi pare
che il p2p sia di per sé illegale, ma solo quando lo scambio riguarda
materiale coperto da copyright.

Come già detto, assolutamente d'accordo. Sarebbe come vietare la vendita di coltelli, perché questi possono essere usati per ammazzare il prossimo Wink

Infine un link interessante. Inutile dire che per me è sempre un piacere riscontrare che non sono proprio l'unico al mondo a pensare e a comportarmi in questo modo.

Siamo molto OT: direi che si può chiudere la discussione qui.

Ciao!

Registered Linux User #443882
Registered Debian User #9

Ritratto di ntropia
ntropia
(Collaboratore)
Offline
Collaboratore
Iscritto: 18/09/2004
Messaggi: 946

...o aprirne una apposita, visto che mi pare di capire che c'è gente che sa presentare le proprie idee, che si documenta, e che sa argomentare: in una parola, materiale per una bella discussione civile, dove tutti potremmo imparare un po' di più o insegnare quello che sappiamo.

Volendo si potrebbe organizzare una tavola rotonda: c'è l'integralista, il filosofo, l'uomo di mondo, i moderatori, i pinguini...

Mi farebbe piacere che il thread venisse aperto da qualcuno che non sia io: a voi la palla. :pint:

eNjoy

Chi ha intendimento conti il numero della Bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è... rw-rw-rw-

Ritratto di fabrixx
fabrixx
(Geek)
Offline
Geek
Iscritto: 01/01/2007
Messaggi: 149

Per rientrare in tema:

Non prendere il Dlink 320t !!
Neppure se te lo regalano !!

Mi ha fatto impazzaire nottate intere con la Debian.
Poi ho messo il firmware modificato e tuttora riesco a connetermi dolo in DHCP.

Se tento di impostare l'ip statico non mi connetto all'avvio, un gran casino.....

Col firware originale non sono riuscito a scaricare un solo byte con la debian, neppure in dhcp.

Potessi tornare indietro mi prenderei questo :
http://www.netgear.it/prodotti/prodotti.php?prod=DG834v3

O un lynksys che mi sembrano davvero molto buoni.

Ritratto di ReFuS4L
ReFuS4L
(Geek)
Offline
Geek
Iscritto: 15/05/2007
Messaggi: 65

sempre rientrando in argomento, questo router qui l'ha provato qualcuno? dato che a breve comprerò un portatile nuovo, ed attualmente stanno montando schede wireless appartenenti agli standard 802.11n, e dato che devo cambiare il mio router che grippa ogni due ore, pensavo di portarmi avanti e di ristrutturare tutta le rete domestica anche per permettere a terzi (leggi mia ragazza e mio cognato) di potersi collegare comodamente coi loro portatili quando mi vengono a trovare.
Da questa discussione pare che i netgear siano i migliori per l'uso domestico e anche per gestire un numero maggiore di connessioni simultanee, solo che prima di acquistare così, ad occhi chiusi (anche per non vedere i soldi che cambiano proprietario) volevo chiedere se qualcuno ha avuto a che fare con questo router qui..

Ritratto di bricke
bricke
(Guru)
Offline
Guru
Iscritto: 17/08/2005
Messaggi: 650

Io avevo un semplice Digicom Michelangelo Lan CX, funziona appena connesso e si configura tramite browser.... dopo averne bruciati 4 ho cambiato.
Ora uso un Sitecom ADSL Modem Router - 54G (Wireless Network)
Pagato una 50ina di euri, si configura da browser, messo su, configurato con i dati alice e stop, collego i pc (Linux o windows) e funzionano stop.

Ora ho pure una Fonera!

Questo è Unix. Ti dà abbastanza corda per impiccarti da solo. --Miquel van Smoorenburg

Ritratto di nibbio972
nibbio972
(Geek)
Offline
Geek
Iscritto: 28/05/2007
Messaggi: 124

Per chi fosse interessato a non buttare nel secchio della spazzatura il dsl320t della D-Link, può essere utile questo indirizzo:

Firmware modificato dsl320t

Trasforma il modem d-link in un efficace router con tanto di gestione DDNS e VPN Tutto sommato conviene, per non arrendersi...
Come dice sempre il mio buon papà: "Lui è un pezzo di plastica, io sono un essere umano pensante. Può vincere lui?!"

Laughing Laughing

Ciao a tutti.